Abbazia di San Galgano e la spada nella roccia.

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Se la leggenda di Re Artù e della sua tavola rotonda, è una delle storie, che più avete amato da piccoli, dovete andare sicuramente in un posto speciale, dove la mitica spada nella roccia, esiste davvero!

Abbazia di San Galgano 4

Seguendo la Statale per Massa Marittima, immerso nelle colline senesi, troviamo il piccolo comune di Chiusdino, dove è ubicata l’imponente Abbazia di San Galgano. Il complesso di San Galgano è costituito, oltre che dalla grande Abbazia, ora quasi in rovina, anche dal piccolo eremo, conosciuto come Rotonda di Montesiepi. Proprio qui, è situata l’unica e vera spada nella roccia.

Lasciamo la macchina in un grande parcheggio, situato nei pressi del complesso. Avvicinandoci a piedi, lungo un viale alberato, possiamo godere dell’Abbazia di San Galgano, fin da lontano. Ci appare subito come un luogo incantato e fuori dal tempo, dove un grande prato verde, sembra cullare i resti di questa imponente chiesa.

La sensazione che più affascina è che, nonostante sia ridotta in rovina e senza copertura, non viene assolutamente scalfita nella sua maestosità.

L’Abbazia di San Galgano

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L’Abbazia di San Galgano è una delle più belle chiese cistercensi d’Italia. Fu eretta nelle sue forme gotiche, di origine medioevale, tra il 1224 e il 1288. I cistercensi sono un ordine monastico di diritto pontificio. Un ordine approvato formalmente con decreto legge e che dipende esclusivamente dalla Santa Sede.

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Questa grande chiesa fu edificata vicino al luogo della morte di San Galgano. Egli negli ultimi anni della sua vita era entrato in stretto contatto proprio con i monaci cistercensi.

La scelta della posizione dell’Abbazia di San Galgano, avvenne perché i monaci necessitavano della vicinanza ad un fiume, in questo caso il fiume Merse, di pianure coltivabili e d’importanti vie di comunicazione. Ma due grosse pestilenze si abbatterono nella zona, la carestia nel 1329 e la peste nel 1348. Il saccheggio di bande di mercenari, fu il cosiddetto colpo di grazia, tanto che i monaci nel XV secolo si trasferirono a Siena. Ma le disgrazie non finirono lì. Nel 1786, un fulmine colpì il campanile, facendolo crollare rovinosamente sul tetto della chiesa.

Lasciata per molto tempo a se stessa, nel 1789 fu sconsacrata.

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Così è sempre rimasta negli anni. Anche se sembra strano dirlo, ciò non ha condizionato di molto il suo fascino. L’ interno imponente e suggestivo, completamente invaso da prato e ghiaia, è a tre navate su volte crollate.

Fianchi e abside hanno una struttura stupenda, aperti da monofore e bifore. Inoltre non puoi, non rimanere a bocca aperta, a guardare il cielo che fa da copertura. Quando vi ricapita di sentirvi così a contatto diretto con la natura, chiusi dentro una chiesa!

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Dopo esserci soffermati per diverso tempo e fatto delle bellissime foto, che ai tempi di instagram hanno la loro importanza, non resta che uscire e seguire un sentiero che si inerpica sulla collina vicina, per raggiungere la Rotonda di Montesiepi.

Come arrivare:

L’Abbazia di San Galgano è a circa 20 km a sud di Siena.
Per raggiungerla la strada migliore è attraverso la SS223 Siena Grosseto.

Consigli per soggiorni e strutture alberghiere nei pressi dell’abbazia di San Galgano.

Orari:

  • Novembre – Marzo dalle ore 9:00 alle 17:30
  • Aprile, Maggio e Ottobre dalle ore 9:00 alle 18:00
  • Giugno e Settembre dalle ore 9:00 alle 19:00
  • Luglio e Agosto dalle ore 9:00 alle 20:00

Prezzi del biglietto:

  • 4,00 € intero
  • 3,00 € ridotto (fino a 18 anni, oltre i 65 anni)

Per ulteriori informazioni: Comune di Chiusdino

La Rotonda di Montesiepi e la spada nella roccia

Eremo di Montesiepi 1

Lungo il tragitto si respira un’aria di quiete, interrotta solo dal cinguettio degli uccelli e dal nostro camminare più o meno spedito. Tutto intorno, la pace e la serenità caratterizzano il nostro percorso, tanto che mentre noi saliamo di buona lena e poco fiato, c’è chi corre rincorrendo cavallette e lucertole.

sentiero per Eremo di Montesiepi 1

La rotonda di Montesiepi è stata costruita subito dopo la morte di San Galgano. Qui era situata la capanna dove egli aveva vissuto nel suo ultimo anno di vita. Il nome deriva dall’originalissima struttura romanica a pianta circolare (sec. XII) al cui interno, in una cappella annessa, troviamo anche pregevoli affreschi del Lorenzetti. La copertura è veramente molto particolare, si tratta di una cupola semisferica a fasce cromatiche alternate.

La curiosità è che… alcune leggende sottolineano la somiglianza della cupola ad una coppa rovesciata. L’allusione, non troppo velata, era che proprio qui fosse nascosta la coppa del Santo Graal. Come in un film d’avventura, muovendo una delle pietre della cupola, si sarebbe trovata una stanza segreta… chissà!

Eremo di Montesiepi 3

La storia di Galgano Guidotti narra, che in gioventù, era un cavaliere che viveva per le armi e la carriera, in maniera alquanto disordinata. Secondo la leggenda, il suo cavallo appena tornato dalla guerra, per ben due volte si rifiutò di seguirlo. Da questo gesto insolito, Galgano capì di aver ricevuto una chiamata da Dio e che quello era il posto dove si doveva fermare, a Montesiepi (SI).

Determinato a portare avanti questa chiamata, infilò la sua spada nella roccia più vicina, perché prendesse il simbolo della croce e gli fosse permesso così di pregare e pentirsi della sua vita dissoluta. Vari tentativi di estrarla andati a vuoto, lo aiutarono a comprendere che la sua decisione sarebbe stata irreversibile.

Spada nella roccia 1

Ancora oggi possiamo vedere la sua spada nella roccia, purtroppo coperta da una teca, per la stupidaggine di alcuni che hanno, più volte, tentato di estrarla e prenderla.

La conclusione comunque può essere soltanto che, la vera spada nella roccia esiste e non è nel mitico regno di Re Artù, ma si trova in Italia in provincia di Siena!

Orari:

Rotonda o Eremo di Montesiepi

  • Aperto tutti i giorni dalle ore 9.00 fino al tramonto – entrata gratuita –
  • Ogni domenica mattina ore 11.30 Santa Messa.

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24 Comments

  1. Ho visto tante foto dell’Abbazia di San Galgano e mi ha sempre incuriosito! Devo dire però che il vostro è il primo articolo che leggo e non sapevo assolutamente della leggenda della Spada! Un luogo che voglio vedere il prima possibile 😊

    • Angi Reply

      Mi fa veramente piacere Ylenia, vedrai è un luogo molto suggestivo!

      • Un luogo misterioso ed affascinante, ne ho sentito parlare circa 3 anni fa per la prima volta e da allora ho desiderato visitarlo. Aspetto solo il momento giusto.

  2. Una località, stranamente, poco conosciuta dato la presenza di questi manufatti di questo genere e delle storie che ci possono essere dietro. Quando sono andato, sono rimasto meravigliato della spada, ma quello che mi è rimasto in mente sono i candelabri che ci sono nella cripta. Ancora adesso sono sorpreso di come possano aver realizzato una cosa del genere. Bell’articolo, complimenti.

    • Angi Reply

      La fortuna dell’Italia di avere così tanta arte, anche nei piccoli borghi, può diventare un ostacolo, poichè spesso non riusciamo a dare il giusto risalto a tutte le nostre meraviglie!

  3. sai che non riesco a immaginarmi l’Abazia con il tetto? Ha un fascino particolare già così, che forse è persino più bella anche se gli anni non sono stati clementi con lei.
    La spada nella roccia non avrei mai detto che potesse essere in Italia, ma la storia dietro è sicuramente interessante!

    • Angi Reply

      Hai ragione il suo fascino è dovuto molto al suo stato attuale, forse perchè unisce due caratteristiche importanti maestosità e libertà!

  4. Che bella San Galgano non ci sono mai stata, ma ho visto tanti video e foto .
    Prima o poi riuscirò a visitarla.

  5. No dai, davvero? la spada nella roccia è stata così vicina a me e non lo sapevo? E lo scopro ora che abito in Australia.. vabbè, appena torno in italia nulla mi fermerà dal fare un mega giro in Toscana (che già amo) e fermarmi in questa abbazia. Post salvato. grazie ragazzi

    • Angi Reply

      Mannaggia, neanche dietro l’angolo! Ti aspettiamo in Toscana!!! 🙂

  6. Magnifico!!! Ho sempre pensato che la storia della spada nella roccia fosse una semplice leggenda per intrattenere i bambini e invece ecco che scopro che esiste davvero! Bellissima anche l’Abbazia di San Galgano!

  7. Cristina Giordano Reply

    L’abbazia non ha perso il suo fascino nonostante sia diroccata. Che belli gli archi e come deve essere stata meravigliosa appena costruita. Non sapevo della spada nella roccia. Allora ce l’abbiamo noi e non gli inglesi, benissimo

  8. Conoscevo questa località perché ci sono stati un paio di amici ed io ho tutti amici strani come me. 🙂
    Scherzi a parte, vorrei andarci perché sono appassionata di queste storie.

    • Angi Reply

      Sì, bisogna essere un po’ strani per dare la caccia a queste leggende, noi lo siamo abbastanza!!! 😉

  9. Il bello di leggere diversi blog di viaggi e’ che si scoprono sempre cose nuove in tutto il mondo. E chi lo sapeva che proprio qui in Italia ci fosse addirittura una spada nella roccia?! Anzi, LA spada nella roccia! Ottimo articolo, mi hai incuriosita!

    • Angi Reply

      L’unica spada nella roccia esistente! In Italia bisognerebbe imparare a valorizzare quello che abbiamo! 😉

  10. Siamo stati a Siena di recente ma ci siamo persi questo gioiello di abazia…peccato!

  11. Che luogo affascinante ricco di mistero e di storia, sembra di poterci rivivere quell’epoca, un luogo purtroppo ancora sconosciuto a molti…

  12. Giusy Loporcaro Reply

    Che meraviglia quest’abbazia! Non ne ero a conoscenza ma dalle foto merita davvero una visita. Peccato essere cosi’ distante, dovro’ organizzare un weekend da quelle parti prima o poi!

  13. maria boiano Reply

    Non ci sono mai stata, un luogo davvero misterioso e tutto da scoprire!

  14. Io giro spesso in Toscana ma questa abbazia vicino a Siena mi è proprio sfuggita…. È bellissima!!!

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